Roberto Sironi...Taccuino di un selvaggio: giugno 2015

Ci sono dei personaggi, nella trafficata mobilità stradale, che hanno un modo tutto loro di interpretare il logorio che provoca la circolazione! Uno di questi, il più simpaticamente canagliesco, è il ciclista malandrino!

Un po' manigoldo, un po' gaglioffo, ma sempre amabile e piacevole d'aspetto, il nostro birbante su due ruote è un autentico campione di frivolezze e vanitosi exploit da trapezista della bicicletta. Il suo modo pedalatorio è sempre al limite della spacconeria e i suoi movimenti, forti e potenti come i suoi muscoli, sono la prova evidente che questo sportivo per caso avrebbe tutte le carte in regola per essere un campione!

Su qualsiasi tipo di strada, il ciclista malandrino è a proprio agio e da vero ribaldo e filibustiere dell'asfalto concentra tutti i suoi sforzi sulla sua inesauribile fatica, riuscendo persino a pedalare per ore e ore senza mai concedersi una pausa, se non quella per uno sguardo monello e provocatore verso una femmina sul ciglio della strada!

Da vero protagonista recita la sua parte come un vero mattatore senza mai aspettarsi in cambio nessun riconoscimento o la più insperata legittimazione e pur sapendo di essere considerato solo un lazzarone su due ruote, imperterrito, continua a macinare chilometri e ricordi immaginando di arrivare un giorno su un traguardo, solo, e gettarsi tra le fauci più avvelenate di un lungo e meritato applauso!

silhouette di Roberto Sironi - acrilico su cartoncino

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